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Tito Rabat: "Non possiamo fare altro che avere pazienza e restare calmi"

Friday, 9 July 2021 09:59 GMT

Due ritiri e un 14° posto in Gara 2 a Donington Park per lo spagnolo del Barni Racing

La stagione 2021 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike finora non è stata facile per Tito Rabat (Barni Racing Team) che vive tra determinazione e un po’ di sconforto. Non è un segreto che l’ex pilota di MotoGP™ sia deluso dalle difficoltà che sta riscontrando alla sua prima annata nel WorldSBK come anche per la mancanza di risultati in questo avvio di 2021. Quello di Donington Park non è stato il miglior Round per Ducati e per Tito.

Scattato dalla 18^ casella sullo schieramento Rabat ha dovuto ritirarsi in Gara 1 a dieci giri dalla fine a causa di alcuni problemi tecnici alla sua V4 R. Domenica nella Tissot Superpole Race le cose non sono andate meglio dato che è caduto nel corso del primo giro. I due punti ottenuti con il 14° posto in Gara 2 rappresentano una magra consolazione per il campione del mondo 2014 in Moto2™ che domenica pomeriggio non ha nascosto la sua delusione: “Posso fare poche valutazioni, siamo riusciti a portare a termine solo una gara…Non posso dire molto di positivo. La cosa importante è restare calmi e continuare a lavorare”.

Il 32enne che occupa la 15^ posizione in classifica con 18 punti ha anche fatto il punto della situazione dopo il quarto Round della stagione 2021 del WorldSBK. Finora quest’anno il suo miglior risultato è il nono posto conquistato all’Estoril. Rabat ha dichiarato chiaramente che le cose non stanno andando come si aspettava quando è arrivato nel Campionato del Mondo Superbike.

“All’inizio siamo partiti con tanti problemi e le ultime due piste ci sono andate di traverso, ancora non capisco perché. Abbiamo svolto un test a Misano che era andato molto meglio e qui a Donington Park non possiamo dire che siamo arrivati a delle belle conclusioni. È necessario aspettare un po’, avere pazienza e provare a ottenere il meglio possibile in ogni weekend”.

“Se dobbiamo parlare seriamente è chiaro che si tratta di un brutto inizio di stagione, molto brutto; qui in pista non si vede il lavoro che faccio a casa e non c’è altra soluzione che armarsi di pazienza e restare calmi. Lo stato d’animo? Con il passare degli anni ci si abitua, se i risultati non arrivano trovi la motivazione a casa per arrivare in circuito motivato e te ne vai da qui provando a non demotivarti. Soprattutto si tratta di avere tanta fiducia in se stessi dato che alla fine questa è la cosa più importante. So di essere veloce e che sono al 100% delle mie possibilità e poco altro...”.

Il prossimo appuntamento del Campionato è in programma al TT Circuit Assen, una pista che Rabat conosce abbastanza bene. Il pilota del Barni Racing non vuole svelare quali sono le sue aspettative per quel weekend: “Non sto pianificando niente per Assen. Spero di arrivare lì forte, come sono arrivato qui, lavorando con calma come ho lavorato qui e per continuare con questa mentalità sia che vada bene sia che vada male. È necessario provare a mettere in campo tutto quello che si ha. Continuare a provarci qualunque cosa succeda”.

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